Genealogia
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La genealogia è
la disciplina che si occupa di ricostruire e tramandare le origini familiari,
le discendenze e i legami di parentela.
La ricerca genealogica si avvale di conoscenze come l'onomastica e di strumenti
come l'albero genealogico: un elenco degli antenati, o più specificamente,
un grafico utilizzato nella genealogia per mostrare i rapporti familiari tra
individui I re, i principi e nobili di ogni nazione e cultura garantivano
le eredità e i domini ai propri discendenti tenendo un albero genealogico.
Nel medioevo, tra le famiglie nobili nasce la necessità di creare uno
stemma di riconoscimento, anche chiamato blasone della propria famiglia, nasce
così l’araldica, materia con regole precise per indicare poteri
e podestà.
La genealogia è praticata ancora in molte nazioni. In Italia, con l’istituzione
della Repubblica Italiana, lo stato disconosce i titoli nobiliari e non garantisce
più le regole dell’araldica. La genealogia subisce un duro colpo
e diventa un “amarcord” per nobili nostalgici. Le scuole di genealogia
e di araldica restano in vita grazie agli sforzi dei privati nei circoli culturali
e nobiliari. Gli unici enti in Italia che continuano a riconoscere i titoli
nobiliari sono il Corpo della Nobiltà Italiana e il Sovrano Militare
Ordine di Malta.
Araldica
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L'araldica è la
scienza del blasone, cioè lo studio degli stemmi (detti anche armi,
donde il sinonimo "Aspilogia"). In altre parole è quel settore
del sapere che ha lo scopo di individuare, riconoscere, descrivere e catalogare
gli elementi grafici utilizzati, nel loro insieme, per identificare in modo
certo una persona, una famiglia, un gruppo di persone o una istituzione.
L'araldica si è sviluppata nel Medio Evo in tutta l'Europa come un
sistema coerente di identificazione non solo delle persone, ma anche delle
linee di discendenza (in quanto il blasone poteva essere trasmesso in eredità
ed esprimere il grado di parentela), il che la rende malgrado tutto un sistema
unico nel suo tempo.Apparsa nel XII secolo con la nascita dei tornei ed utilizzata
dai membri dell'aristocrazia o nobiltà e del clero, si diffuse a poco
a poco in tutta la società occidentale.